Quando si acquista un mobile e si ha la necessità di fissarlo a una parete, è indispensabile che questo venga fatto nella maniera corretta. Perché? Non solo per garantire al mobile di essere stabile, ma anche, e soprattutto, per evitare incidenti domestici che potrebbero rivelarsi anche gravi.

Per fissare un mobile in maniera adeguata, è necessario prendere in considerazione diversi fattori che, come vedremo, portano alla scelta del sistema di fissaggio più adatto.

Ecco, quindi, la nostra panoramica sugli aspetti da analizzare per acquistare il metodo di fissaggio in grado di garantire al tuo mobile la giusta stabilità e a te e alla tua famiglia la serenità che non accadano incidenti e spiacevoli inconvenienti.

Segui le istruzioni

Per quanto possa sembrare banale, molti incidenti domestici si devono al fatto di non aver prestato la giusta attenzione alle istruzioni.

Prima di procedere al montaggio e al fissaggio di un mobile, infatti, è necessario seguire tutte le istruzioni per essere certi di avere il materiale più adatto. Per quanto riguarda nello specifico il montaggio, molto spesso all’interno delle istruzioni ci sono indicazioni importanti riguardo i supporti da utilizzare.

Quali sono i metodi di fissaggio più comuni? Ecco i principali:

• staffe metalliche: sono tra i metodi più sicuri e in grado di garantire la giusta stabilità anche ai mobili più pesanti e ingombranti;
• ancoraggi da parete: utilizzati soprattutto quando si teme il ribaltamento di mobili alti come librerie e armadi. Si tratta di sistemi inseriti nel muro e che si collegano al mobile attraverso cavi o catene;
• cinghie di sicurezza: un metodo che sfrutta lo stesso meccanismo dell’ancoraggio a muro per evitare che i mobili possano ribaltarsi e provocare incidenti domestici, soprattutto in presenza di bambini.

È possibile approfondire le caratteristiche dei diversi sistemi di fissaggio su questo sito.

Tipo di mobile da fissare

Il tipo di fissaggio deve essere ovviamente proporzionato a quello che è il tipo di mobile da fissare alla parete. Come si può facilmente intuire, infatti, difficilmente si utilizzerà lo stesso metodo di fissaggio sia per una mensola che per un comò.

Attenzione quindi a valutare correttamente il peso e la struttura del mobile prima di decidere quale sistema di fissaggio utilizzare.

Un altro aspetto di cui tenere conto è l’identificazione dei punti di fissaggio. Nella maggior parte dei casi, i mobili sono provvisti di fori per il posizionamento dei sistemi di fissaggio.

Quello che si deve fare, in questi casi, è verificare che i punti preforati siano accessibili e adatti alla superficie sulla quale si desidera fissare il mobile.

Contesto ed estetica

La sicurezza è senza dubbio la priorità, ma è anche vero che l’occhio vuole sempre la sua parte. Per fissare mobili che si trovano in aree visibili della propria abitazione, ad esempio, si possono scegliere dei sistemi invisibili o discreti.

In ambienti meno vissuti, come potrebbe essere uno scantinato o un ripostiglio, si possono ovviamente utilizzare dei supporti magari meno gradevoli alla vista.

Il tutto ricordandosi, però, che la sicurezza viene ovviamente prima di tutto.