Cos’è una startup e quali caratteristiche deve avere?

Nel 2023 sentiamo sempre più spesso parlare di innovazione, startup e imprese che in pochi mesi dalla loro nascita riescono a generare milioni di Euro di fatturato e utili, rendendo così ricchissimi e molto celebri i loro fondatori.

Se siete curiosi a riguardo, all’interno del nostro articolo cercheremo di fornirvi un quadro di cosa significa la parola Startup nell’ambito del business, analizzando nello specifico i requisiti che deve avere un’impresa per essere considerata tale.

Significato di Startup

Con il termine startup si intende letteralmente il concetto di “accensione” o “avviamento” dalla lingua inglese e in ambito business indica uno specifico tipo di impresa che ha alcune caratteristiche molto specifiche.

Il concetto che è alla base del termine è quello della creazione di un’impresa che ha la forma di startup solamente nella fase iniziale e tramite il suo modello di business riesce a crescere molto velocemente, diventando così una vera e propria azienda milionaria.

Ora cercheremo di approfondire quali siano le 4 caratteristiche che permettono ad un’azienda di essere identificata come startup, ma prima vi suggeriamo anche di approfondire l’argomento visitando il sito b-plannow.com. Il portale appena citato è uno dei più autorevoli in materia di business e startup e visitandolo avrete modo di approfondire e leggere numerosi articoli relativi all’apertura di un’impresa, con la possibilità di avvalervi anche di una consulenza per la vostra idea imprenditoriale.

Quali sono le caratteristiche di una startup?

Per essere considerata startup, un’impresa deve avere 4 caratteristiche ben definite: scalabilità, temporaneità, innovazione intrinseca e replicabilità.

In merito all’innovazione intrinseca possiamo affermare che l’azienda deve riuscire a realizzare un desiderio, risolvere un problema o un’esigenza presente sul mercato che nessuno fino a quel momento è riuscito ad accontentare. In alternativa deve farlo in un modo completamente diverso rispetto alle altre soluzioni disponibili in quel momento.

Fate molta attenzione in questo caso ai requisiti in merito al concetto di innovazione per il mercato italiano, consultabili all’interno di questa pagina.

Una startup deve avere anche alcuni altri requisiti, tra cui quello della temporaneità. La formula in questione è infatti legata solamente alla fase iniziale di avviamento, per cui un’impresa deve perdere la formula di startup e diventare un’azienda vera e propria che genera utili velocemente nel breve periodo.

A questo concetto è legata la scalabilità, cioè la capacità di aumentare la produzione e le vendite moltiplicandole quasi all’infinito senza ostacoli legati al personale, limiti produttivi e di magazzino.

Infine troviamo la replicabilità, cioè la possibilità di aprire nuove sedi aziendali in altri Paesi senza dove modificare totalmente il modello di business. Un esempio per comprendere questo concetto potrebbe essere quello relativo ai social media, che vengono resi disponibili in molti paesi dopo la loro creazione modificando semplicemente alcune regole relative a privacy e policy degli utenti per adeguarsi alle legislature locali.

Ora che abbiamo visto cosa significa aprire una startup non vi resta che validare la vostra idea imprenditoriale, reperire eventualmente i fondi necessari all’avviamento e provare ad intraprendere l’avventura nel mondo del business.