La sinterizzazione, un processo utile per avere pezzi di elevata qualità

La sinterizzazione, un processo utile per avere pezzi di elevata qualità

La sinterizzazione è una particolare tecnica di lavorazione industriale che permette di ottenere dei prodotti di grande qualità da utilizzare per tantissime applicazioni. Scopriamone le caratteristiche e le potenzialità.

La sinterizzazione

Le innovazioni tecnologiche hanno cambiato il modo di vivere delle persone e anche di lavorare. Oggi è possibile fruire di strumentazioni e dispositivi all’avanguardia grazie ai quali eseguire delle procedure specifiche per semplificare l’attività produttiva e ottenere un risultato finale caratterizzato da precisione e resistenza fisica.

Nell’ambito della meccanica di precisione ci sono diverse tecniche che offrono tali risultati come nel caso della sintetizzazione. È una lavorazione particolare che viene effettuata a temperature molto elevate per ottenere un oggetto di qualsiasi forma e dimensione.

Nello specifico il prodotto finale viene ottenuto inserendo della polvere di qualsiasi materiale in uno stampo e riscaldandola a una temperatura che deve essere però inferiore a quella di fusione dello stesso materiale.

Parliamo quindi di tecniche di stampaggio che permettono diverse applicazioni nell’ambito della meccanica e non solo. I sistemi di automazione industriale permettono di gestire a 360 gradi questo processo ottenendo peraltro una saldatura ottimale.

La peculiarità riguarda anche il fatto che la saldatura avviene tra i grani di polvere per cui l’oggetto finale è caratterizzato da una superficie più granulosa e anche più fragile rispetto a un classico pezzo meccanico realizzato per fusione.

I vantaggi sono importanti innanzitutto in ambito produttivo perché la lavorazione avviene a una temperatura più bassa e questo significa risparmio energetico. Inoltre si ottengono dei prodotti particolari che si fanno apprezzare per la loro efficienza.

Le potenzialità delle sinterizzazione

Con un processo di sinterizzazione si ottengono articoli prodotti di vario genere che hanno come principale caratteristica una superficie più granulosa e questo è un vantaggio per diverse applicazioni.

Aziende all’avanguardia come DL Sintered, mettono a disposizione della clientela esperienza di diversi decenni e la possibilità di scegliere tra prodotti di vario genere come le boccole autolubrificanti, i filtri in vari materiali come l’acciaio inox, il bronzo, il ferro e tantissimi altri articoli. In particolare i filtri sinterizzati in acciaio inox sono resistenti alla trazione, all’effetto corrosione e alle temperature elevate.

Sono dei componenti importantissimi perché servono per la filtrazione e per ottimizzare ulteriormente l’automazione industriale. Possono essere elaborati con diverse tipologie di metallo tra cui le migliori performance arrivano dall’utilizzo dell’acciaio inossidabile e del bronzo senza dimenticare il ferro.

Vengono molto utilizzati nel settore pneumatico e in tutti quei sistemi in cui c’è necessità di gestire un processo di filtrazione di un liquido oppure di un gas. Si pensi all’applicazione nel campo dell’edilizia, della chimica, della farmaceutica ma anche dell’automotive e dell’agricoltura.

I filtri sinterizzati si fanno apprezzare per la resistenza meccanica alle sollecitazioni fisiche ma anche per la capacità di sopportare delle pressioni particolarmente elevate. C’è poi la questione del rapporto qualità-prezzo che è praticamente impareggiabile rispetto alle altre soluzioni che il ferro di mercato offre.

Tuttavia, la sinterizzazione è un processo che viene sfruttato per ottenere un’altra tipologia di articoli molto utili e presi in considerazione come le boccole autolubrificanti. Il loro principale vantaggio è quello di non necessitare dell’aggiunta di grassi e lubrificanti nelle varie fasi di utilizzo.

Un vantaggio di non poco conto soprattutto se si considera che nei vari sistemi in cui si utilizzano le boccole si vanno a evitare costi importanti sia per quanto riguarda l’acquisto e l’utilizzo di grassi lubrificanti e sia per la manutenzione che viene minimizzata.

Anche per le boccole ci sono diversi ambiti di possibile utilizzo. Si sfrutta l’elevata porosità che corrisponde solitamente intorno al 20% del loro volume. La superficie porosa viene impregnata con olio lubrificante e questo permette di avere sempre quella necessaria lubrificazione costante nel tempo tra l’albero e la boccola stessa.

Da un punto di vista tecnico solitamente la boccola viene presa in considerazione per dare supporto al perno e permettere così la rotazione oppure la traslazione a seconda dei casi all’interno della posizione in cui alloggia. Da questa semplice definizione tecnica si capisce il perché la boccola autolubrificante sia importante.

Infatti, per garantire questa funzionalità questo elemento meccanico deve essere costruito con materiali a basso coefficiente di attrito e questo certamente lo si riscontra nell’uso dell’acciaio inox, del bronzo e del ferro.

Infine, la sintetizzazione è anche il miglior approccio possibile per poter realizzare ingranaggi di varie forme e di dimensioni adatte per poter ottenere soluzioni ottimali per qualsiasi settore. Si pensi ad esempio agli ingranaggi con dentatura interna oppure quelli in acciaio sinterizzato.

Le caratteristiche di questo prodotto partono da una finitura superficiale liscia e levigata e permettono anche di ottenere importanti risultati in tema di riduzione del rumore e di limitazione della propagazione delle vibrazioni grazie alla microporosità interna dovuta ai grani di polvere.

Il processo di sinterizzazione a bassa temperatura consente di ottenere pezzi meccanici come ingranaggi, boccoli e filtri caratterizzati da porosità e resistenza alle alte temperature, da utilizzare in qualsiasi contesto per ottenere efficienza e alta affidabilità.