L’affascinante etimologia alla quale fa capo il termine che da il nome all’Origano richiama in maniera diretta ed evidente le origine di questa pianta, che fa parte delle dicotiledoni spermatofite: origano, infatti, deriva dai lemmi greci “oros” e “ganos” che significano rispettivamente “monte” e “splendore”.

E’ palese dunque che l’origano sia, a livello spontaneo, una pianta tipica degli ambienti di montagna, ma ciononostante essa può adattarsi con relativa semplicità anche ad un ambiente parecchio diverso, tanto che oggi l’origano è coltivato con ottimi risultati un po’ in tutte le parti del mondo e non necessariamente in aree collocate a quote molto elevate.

Quali sono le caratteristiche dell’origano?

La pianta di origano è solitamente contraddistinta da un’altezza di poco inferiore al metro, da foglioline di forma quasi ovale e da un profumo intenso e gradevole, che favorisce il largo impiego dell’origano nella realizzazione e nella preparazione di pietanze di vario genere e di condimenti come l’olio di origano.

Il sapore e l’aroma tipici dell’origano permettono a questo condimento di risultare estremamente duttile, tanto da poter essere impiegato con facilità un po’ su tutte le pietanze salate. Sono in genere molto apprezzati gli accostamenti a pizze e focacce, ad insalate capresi e, più in generale, a piatti semplici realizzati con pochi ingredienti, come le classiche bruschette.

Sia le foglie che i fiori dell’origano possono essere altresì impiegati con successo per arricchire il sapore e per aromatizzare pietanze a base di verdure, formaggi, salse, pane, frittate e sughi di vario genere. L’uso dell’origano si estende anche alle bevande, trovando facile impiego anche per insaporire infusi e tisane.

Il consumo di origano è consigliato a livello trasversale nella dieta comune, grazie alle sue particolari doti analgesiche, che lo rendono un importante strumento per limitare l’azione dei parassiti intestinali e la formazione di funghi all’interno dell’apparato digestivo. Questo alimento possiede inoltre molteplici e riconosciute proprietà anticancro: alcuni studiosi della Long Island Univesity, per esempio, hanno recentemente dimostrato che le sostanze contenute nella composizione dell’origano rappresentano un rimedio altamente efficace contro il cancro alla prostata.

L’origano, grazie alla Vitamina C  in esso contenuta, permette all’organismo di difendersi in maniera adeguata dall’azione dei radicali liberi, rallentando di conseguenza il prematuro invecchiamento delle cellule. Sono note anche le proprietà analgesiche di questo alimento, che infatti è particolarmente consigliato per limitare gli effetti dolorosi del ciclo mestruale, soprattutto se in accompagnamento ad una tisana da assumere ben calda almeno una volta al giorno.

Le proprietà benefiche dell’origano si estendono infine anche al trattamento della cellulite.

Prova l’olio all’origano sulle tue portate

L’olio aromatizzato all’origano è uno dei condimenti più utilizzati e apprezzati per insaporire alcune delle più prelibate pietanze tipiche della cucina del Bel Paese: per realizzare questo condimento è necessario attuare un complesso sistema di operazioni, gestite in forma automatizzata da appositi macchinari, che sono funzionali a filtrare in maniera adeguata l’olio extra vergine d’oliva e a dosare con estrema precisione l’essenza di origano che a questo deve essere aggiunta.

Se ne ricava un condimento dal gusto “presente” ma al contempo delicato, capace di arrotondare e impreziosire il quadro organolettico di ogni piatto senza alterarlo o snaturarlo.