Psicosi: cos’è e quali sono i rimedi

La psicosi riguarda la perdita di contatto con la realtà e può essere accompagnata da allucinazioni. È un sintomo della schizofrenia e del disturbo bipolare, ma ci sono molte altre cause. In questo articolo, scoprirai qualcosa in più sulla psicosi, sulle sue cause e sui trattamenti disponibili.

Cos’è la psicosi?

La psicosi influenza il pensiero e le percezioni di una persona. Può sembrare che i sensi rilevino cose che non esistono e potrebbero avere difficoltà a determinare ciò che è reale e ciò che non lo è (per approfondimenti: www.giorgioioimo.com)

Le persone che soffrono di psicosi possono sentire delle voci, vedere persone o oggetti che non ci sono oppure annusare odori che altre persone non riescono a percepire. Possono anche credere di essere nei guai o che qualcuno li stia inseguendo, quando in realtà tutto ciò non è vero.

Una persona potrebbe non essere consapevole di soffrire di psicosi, perché le delusioni le sembrano reali. La psicosi può essere opprimente e confusa: a volte, i sintomi possono indurre la persona a farsi del male, mentre in rari casi, il disturbo può portare al ferimento di un’altra persona.

I sintomi della psicosi

I segni e i sintomi della psicosi includono:

  • Allucinazioni: la persona sente, vede, odora o assapora cose che non esistono.
  • Deliri: l’individuo crede alle cose che sono false e può avere paure o sospetti infondati.
  • Pensiero, discorso e comportamento disorganizzati: la persona può saltare tra argomenti non correlati nel discorso e nel pensiero, creando connessioni che sembrano illogiche ad altre persone.
  • Catatonia: la persona potrebbe non rispondere.
  • Comportamento psicomotorio insolito: la persona compie movimenti non intenzionali, come tic, picchiettamento e agitazione.

Una persona che soffre di psicosi può anche sperimentare cambiamenti di umore, difficoltà a concentrarsi e problemi di sonno.

A seconda della causa, la psicosi può manifestarsi rapidamente o lentamente, e può colpire in maniera lieve o grave. In alcuni casi, può essere lieve all’inizio, e diventare più intensa nel tempo.

Primi segnali di psicosi

I sintomi lievi e precoci della psicosi includono ansia generale, depressione, isolamento sociale, problemi di messa a fuoco, disturbi lievi o moderati del linguaggio, dei livelli di energia e del pensiero, minore tolleranza allo stress, problemi di sonno e molto altro.

Sentire voci

Le allucinazioni uditive sembrano essere comuni per le persone che soffrono di schizofrenia. La persona che ne soffre sente delle voci, e crede che siano reali quando in realtà non esistono. Potrebbero esserci una o più voci, che suoneranno esattamente come voci reali.

Le voci possono essere riconoscibili o di qualcuno che è morto. Il suono può essere chiaro o come un borbottio in sottofondo, può essere anche intermittente o costante.

Ascoltare le voci può portare a confusione e può influenzare le azioni di una persona. Può anche portare l’individuo a danneggiare se stesso o, meno spesso, gli altri. Potrebbe esserci anche il rischio di suicidio.

Diagnosi di psicosi

Chiunque soffra di psicosi dovrebbe ricevere cure urgenti. Il trattamento può fornire un aiuto sia a breve che a lungo termine.

Diagnosi precoce

Schizofrenia e disturbo bipolare di solito compaiono nell’adolescenza di una persona o durante la prima età adulta. Il trattamento precoce può migliorare i risultati a lungo termine, ma può essere necessario del tempo prima che gli psicologi o gli psichiatri forniscano una diagnosi accurata.

Occorre considerare la possibilità di un disturbo psicotico in un giovane se mostra segni di:

  • maggiore ritiro sociale
  • cambiamenti di umore
  • concentrazione o rendimento ridotti a scuola o al lavoro
    angoscia o agitazione senza essere in grado di spiegare perché

Non esiste un test biologico per la psicosi, ma i test di laboratorio possono escludere altri problemi medici che potrebbero spiegare i sintomi.

Test diagnostici

Per diagnosticare la psicosi, un medico eseguirà un esame clinico e porrà varie domande. Saranno poste al paziente una serie di domande relative a:

  • esperienze, pensieri e attività quotidiane
  • storia familiare di malattie psichiatriche
  • uso di droghe
  • qualsiasi altro sintomo

Si possono anche eseguire test per escludere altri fattori, tra cui uso di droghe o altre sostanze, trauma cranico e condizioni mediche come la sclerosi multipla o un tumore al cervello. I possibili test includono:

  • analisi del sangue
  • analisi delle urine
  • un elettroencefalogramma (EEG), che registra l’attività cerebrale