Quali tipi di società può aprire in USA un imprenditore italiano

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Un cittadino italiano, e più genericamente un cittadino non statunitense che vuole aprire una società negli Usa, è soggetto alle stesse procedure di un residente negli Stati Uniti. Infatti, i requisiti di residenza e cittadinanza, non sono necessari per fare business in America, vendere i prodotti italiani, aprire una società o una filiale.

Tuttavia è sempre consigliabile avere una presenza fisica con sedi e dipendenti negli Usa per poter seguire da vicino lo sviluppo dell’azienda e procacciarsi affari.

Se si prevede la sola vendita di beni negli States, magari attraverso internet o all’ingrosso verso altre società Usa, potrebbe non essere necessario creare una società negli Stati Uniti. Ma ci sono altre variabili da considerare. Una su tutti, la tendenza dei cittadini Usa ad acquistare online solo da aziende statunitensi in cui ripongono una maggiore fiducia.

Come si apre un’azienda negli Stati Uniti?

L’incorporazione delle aziende negli Stati Uniti è amministrata a livello statale e non a livello federale. Il processo di apertura delle aziende varia leggermente da stato a stato ma genericamente è costituito da due fasi:

  • La registrazione dell’azienda
  • La nomina di un “registered agent” con un indirizzo fisico a cui essere reperito nello stato d’incorporazione

Per aprire una società di tipo LLC, equivalente sommariamente alle italiane Srl, o una società di tipo Corporation (equivalente alle Spa), la documentazione deve essere presentata presso l’agenzia statale incaricata. Devono essere pagate le spese di deposito richieste e consegnato il “certificato di incorporazione”. Questi documenti permetteranno di fare in modo che l’azienda sia dichiarata esistente sul territorio americano.

Alla nuova azienda sarà rilasciato un numero identificativo dal Revenue Service (IRS).

Quale tipo di società aprire negli Stati Uniti

Negli Usa è possibile scegliere tra 4 forme societarie principali:

  • Corporation
  • Limited Liability Company
  • Limited Partnership
  • Sole Proprietorship

Come detto, le Corporation sono equiparabili alle italiane Spa e le LLC alle Srl. Per quel che concerne le Limited Partnership, esse possono essere equiparate alle Sas e la Sole Proprietorship alla ditta individuale.

Alcune forme societarie pongono delle limitazioni ai cittadini non statunitensi per quel che concerne il numero di proprietari di una società incorporata negli Stati Uniti. Con le LLC, non esiste alcuna limitazione sul numero di investitori che posseggono interessi nell’impresa e non vi sono restrizioni sul numero di persone che assumono ruoli come membri proprietari. Se la società è una Corporation che distribuisce i profitti agli azionisti sotto forma di dividendi, gli azionisti pagano l’imposta sul reddito su tali distribuzioni.

Quale Stato Usa Scegliere per aprire un’azienda

La risposta dipende dal fatto se si prevede o meno la presenza fisica di uffici negli Stati Uniti. È ovvio che un business mirato per la Florida porterà ad aprire una società a Miami o qualche altra cittadina di questo Stato.

Se l’azienda invece non prevede di avere una presenza fisica negli Usa, sarà opportuno scegliere uno stato che consenta la maggior flessibilità, semplificazione e accesso ai finanziamenti, possibile.

Potrebbe essere una buona idea aprire una società nel Delaware o in Nevada, stati con una fiscalità e una legislazione ideali per favorire l’ingresso nel mercato statunitense delle aziende italiane e di tutta Europa.

Nel caso in cui si preveda di fare affari in più stati americani, l’azienda, oltre a dover essere incorporata in uno stato, deve essere registrata anche negli altri stati in cui si vuole fare business.

L’indirizzo del “registered agent”

Per aprire un’azienda negli Usa è necessario nominare un Registered Agent con tanto di indirizzo fisico nello stato di incorporazione. Questa figura sarà il responsabile dei documenti legali e fiscali per conto della società ed in particolare sarà il delegato a ricevere: richieste di contenzioso, comunicazioni dello stato, documenti fiscali inviati dal dipartimento di stato.

Oltre ad avere un indirizzo fisico, il Registered Agent dovrà anche essere reperibile a tale indirizzo in giorni ed orari concordati e comunicati alle autorità.

L’indirizzo del Registered Agent  non sostituisce l’indirizzo legale dell’impresa ma ha il solo compito del ricevimento della corrispondenza legata a fisco e comunicazioni giudiziarie. L’indirizzo legale deve essere invece la sede della tua azienda, o, se non si vuole aprire una sede fisica sul territorio degli Stati Uniti, la sede italiana dell’azienda.

Accesso a finanziamenti in Usa

Aprire una società in Usa con tanto di sede fisica sul suolo americano, apre le porte alla possibilità di ottenere dei finanziamenti per la propria impresa. La banche statunitense sono più propense a prestare denaro alle piccole imprese. Per poter farne domanda è necessario che l’azienda sia operativa negli Stati Uniti per almeno due anni di seguito.

L’accesso al credito delle aziende italiane che hanno aperto in Usa è regolato dalle stesse norme che determinano la richiesta di finanziamento da parte delle società interamente made in Usa.

In ultimo, è rilevante sapere che il sistema legislativo e fiscale degli Usa è particolarmente attento alla protezione del capitale e degli investitori che fanno business nei loro confini.

Società di consulenza per le aziende che vogliono aprire negli Usa

Aprire un’azienda negli Stati Uniti è un’occasione favorevole per incrementare il proprio business o diversificarlo. Farlo nel modo corretto pone un importante tassello di base alla buona riuscita del progetto. Per questo sono diversi gli imprenditori italiani che si affidano a società di consulenza che le aiuti a far sbarcare le propri aziende o filiali negli Usa e ne spianino la strada per l’import-export Italia-Usa.  Due delle maggiori società di consulenza per fare business negli Stati Uniti, sono Export America Group ed Export Usa. Queste società sono strutturate in modo da facilitare l’ingresso nei mercati Usa e aiutare le aziende italiane a vendere negli Stati Uniti d’America.