Quando andare in Zanzibar e che cosa visitare 

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Lo Zanzibar è una delle destinazioni turistiche più in voga negli ultimi anni. Questo meraviglioso arcipelago incastonato nell’Oceano Indiano, caratterizzato da meravigliose ed enormi spiagge bianche e da acque cristalline e trasparenti, è un sogno per moltissimi turisti occidentali. Lo Zanzibar è un arcipelago formato da due isole maggiori, quella di Unguja e quella di Pemba, e da tantissime isolette molte delle quali senza neppure un abitante. Grazie all’influsso equatoriale, lo Zanzibar ha anche la fortuna di godere di un clima temperato per tutto l’anno, con temperature gradevoli. Zanzibar è quindi una vera isola da sogno dove poter realizzare una vacanza fatta di relax, spiaggia e mare, ma anche scoperta del territorio circostante, ad esempio della bellissima città di Stone Town. Tuttavia, prima di partire per un viaggio verso questo arcipelago bisogna avere a disposizione tutte le informazioni più importanti sul clima locale e sapere cosa fare per visitare al meglio Zanzibar. Queste informazioni sono di fondamentale importanza perché permettono di programmare al meglio il viaggio cercando di sfruttare i mesi migliori.

Si ringrazia il tour operator Primaland Safaris per le informazioni.

Il periodo migliore per andare a Zanzibar

Qual è, insomma, il periodo migliore per visitare Zanzibar?

Teniamo conto del fatto che le due isole dell’arcipelago hanno lo stesso clima, quindi non ci sono fondamentali differenze. Il periodo migliore per visitare le due isole è quello che va da giugno ad ottobre: si tratta di mesi con temperature tropicali e tranquille. Il mese migliore in assoluto è giugno, perché le piogge vanno riducendosi e le temperature si abbassano, cala l’umidità che può essere soffocante. Ovviamente però c’è anche un punto negativo: questi sono anche i mesi clou del turismo, quindi potrete trovare delle spiagge e villaggi turistici un po’ affollati se decidete di raggiungere Zanzibar in questa stagione. Il punto positivo consiste invece nei prezzi che non sono mai esagerati neppure nell’alta stagione.

Se volete trascorrere una vacanza in totale pace e tranquillità e non amate le spiagge ingombre di turisti, il mese di gennaio e quello di febbraio sono il periodo che fa per voi. Non ci sono piogge e la temperatura è più bassa ma non sgradevole.

Dovete assolutamente evitare i mesi fra novembre e dicembre e il trimestre da marzo a maggio per raggiungere Zanzibar, perché questo è il periodo delle piogge ed il rischio di incorrere in fenomeni naturali come ad esempio cicloni è alto e da evitare. Le temperature, inoltre, durante il periodo delle piogge si alzano e l’umidità si fa quasi intollerabile. Da dicembre a maggio Zanzibar potrebbe anche essere colpita da cicloni tropicali, tuttavia in linea di massima non è un’isola particolarmente a rischio.

 Consigli su Zanzibar: cosa valutare

Se volete partire per un viaggio in Zanzibar, dovete tenere conto di qualche consiglio. Bisogna fare il passaporto per uscire dall’Europa, e una volta giunti in Zanzibar potrete trovarvi a compilare fogli e scartoffie e a pagare il visto. Spesso però le agenzie di turismo si occupano di gestire questa parte burocratica per conto vostro, quindi cercate di capire se questo servizio è incluso. I vaccini non sono in genere richiesti, a meno che non si provenga da una zona endemica della febbre gialla.

La moneta è lo scellino tanzaniano, vi è possibilità di cambiare euro e dollari (alcuni commercianti accettano le valute europee e americane). La vita a Zanzibar costa poco, la vacanza sarà davvero economica e allo stesso tempo molto divertente. Per il resto, non vi resta che godervi la vacanza in questa splendida, generosa, meravigliosa isola baciata dal sole e famosa per le sue spiagge bianche.