Salute DVR e sicurezza sul lavoro: compiti e responsabilità degli addetti

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Come richiesto dal Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro ogni azienda è obbligata a nominare e formare una parte del personale per le situazioni urgenti e di massima sicurezza.

Lo stesso decreto impone che ci siano dei ruoli ben identificati per queste situazioni ed è per questo che, oltre al datore di lavoro, si distinguono il responsabile del servizio prevenzione e protezione, l’addetto al servizio stesso, il preposto, il rappresentante per i lavoratori, il medico competente, l’addetto al primo soccorso e l’addetto antincendio.

Quali sono i ruoli delle figure aziendali preposte alla sicurezza

Per conoscere i ruoli indicati può essere utile fare riferimento a questa ampia relazione molto ben dettagliata e nella quale vengono approfonditi tutti gli aspetti relativi ai compiti precisi spettanti alle figure aziendali sopraelencate.

Mentre in questo articolo, invece, ci occuperemo solo del ruolo centrale della persona addetta al primo soccorso, di quella preparata per eventuali incendi e del valore fondamentale del DVR, ovvero del documento della valutazione dei rischi.

Che cos’è il DVR, come deve essere redatto e da chi

Quest’ultimo è un documento che deve essere autenticato e sempre presente in azienda. Viene stilato dopo un apposito sopralluogo nella sede di lavoro e ha lo scopo di individuare i rischi per i lavoratori e le misure preventive necessarie per scongiurarli.

Il DVR non è un documento da sottovalutare, anzi va compilato e segue una prassi ben regolamentata. Vedi qui per approfondire l’argomento su cosa deve contenere, chi deve redigerlo e ogni quanto va revisionato.

All’interno di questo resoconto, inoltre, sono individuate varie figure aziendali che sono preposte alla salute e sicurezza dei lavoratori.

Fra le quali ci sono, per l’appunto, anche l’addetto al primo soccorso e all’antincendio. Entrambi i ruoli devono essere nominati dal datore di lavoro e devono essere formati sia nella teoria e sia nella pratica da dei corsi appositi.

Cosa fa l’addetto antincendio e perché è importante

L’addetto antincendio è la persona dedicata a gestire le situazioni d’incendio, che si possono sviluppare in azienda.

È preparato per agire in caso di sviluppo d’incendio su come avvisare le autorità e su come mettere in salvo gli altri lavoratori, se è possibile farlo. Anche se come ben specificato qui non deve mai andare oltre i propri compiti ordinari, perché non è un professionista, ma solo una figura preposta a tale rischio.

Quindi deve limitarsi a conoscere la classe di estintori e su quali materiali usarli, ed eventualmente a usare il dispositivo in caso di inizio di un incendio, ma non deve andare mai oltre queste semplici mansioni. Questo sia per la propria incolumità, per quella altrui e per eventuali altri danni accidentali all’azienda stessa.

Cos’è l’addetto di primo soccorso e il suo ruolo cruciale

Altro addetto, che ha un’importanza notevole nelle situazioni emergenziali, è quello del primo soccorso. Anche lui, al pari di quello antincendio, non è un professionista. Ha una conoscenza basilare delle possibili situazioni di infortunio sul lavoro e su come deve agire in caso di necessità.

La sua preparazione è essenziale in quelle situazioni, dove a causa di un malore improvviso un collega rischia o un infarto cardiaco o altri danni permanenti all’organismo.

Motivo per cui sa come mettersi in contatto con i soccorritori, quali manovre attuare, come usare un dispositivo come il DAE, che è fondamentale in caso di infarto e infine ha il compito di tenere sotto controllo la cassetta di primo soccorso presente in azienda ed eventualmente farla aggiornare.