Ad ogni sposa, la sua scarpa: guida alla scelta

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Sul nostro sito abbiamo già parlato di matrimonio: in merito alla scelta dell’abito, oppure per le location migliori da scegliere per le foto.

Non abbiamo parlato, però, di un argomento davvero importante per godersi tutta la giornata senza sofferenze inutili: le scarpe!

In questo articolo ti daremo dei consigli utili per scegliere le giuste scarpe da sposa.

Sposa in carne

Una donna dalle forme morbide e burrose è generalmente valorizzata da scarpe con il tacco grosso, anziché sottile. Questo crea la giusta proporzione tra la parte inferiore della gamba e il resto del corpo, contribuendo a non rendere troppo instabile tutta la figura. Inoltre, questo tipo di tacco è indubbiamente il più comodo, e se scelto in un’altezza contenuta permette di essere indossato per tutta la cerimonia e la festa senza prevedere cambi.

Puoi trovare anche molti altri spunti per la scelta di altezza, larghezza e foggia delle scarpe in questo articolo.

Sposa con gambe sottili

Una sposa esile o con gambe sottili sarà al contrario più valorizzata da una scarpa con il tacco altrettanto sottile. La stagione 2023-2024 è dominata dai kitten heels, cioè i tacchetti di ¾ centimetri, molto comodi ma raffinati ed eleganti: il matrimonio è la giusta occasione per sfoggiarli ed essere davvero alla moda. La sposa esile e con caviglie sottili è anche la più avvantaggiata se sceglie scarpe con lacci alla caviglia: attirando l’attenzione proprio in questo punto, daranno ancora più risalto all’eleganza della parte inferiore del corpo.

L’altezza del tacco

Scegliendo la scarpa da sposa è indispensabile pensare a questi tre elementi:

  1. quanto sono abituata a portare i tacchi, e per quante ore?
  2. quale sarà la superficie di appoggio della giornata: un interno, un esterno come in un giardino, o entrambe? Come mi sposterò tra un luogo e l’altro della cerimonia?
  3. quanto è lungo l’abito?

Andiamo più a fondo. La prima domanda deve inevitabilmente rispondere all’esigenza di comodità che una cerimonia lunga e fisicamente impegnativa richiede. Evita tutte le calzature con lacci troppo stretti, fasce sul collo del piede o sulle dita aderenti, bordi ruvidi e soprattutto tacchi impossibili, certamente molto scenografici ma dolorosi alla lunga. Il tacco ideale per la sposa non abituata a mettere scarpe alte è tra i 5 e gli 8 centimetri e largo: in assoluto, il più comodo.

Il tacco largo vince anche nel caso la cerimonia si svolga su un terreno accidentato, come un giardino o un vialetto di sassi: sarà decisamente meno probabile finire “affondate” nell’erba o sentire sotto la pianta del piede ogni irregolarità del terreno. Inoltre un tacco comodo permette di ballare fino a tardi con meno dolori!

Infine, dovrai fare delle prove con abito e scarpe da cerimonia da donna presso l’atelier per regolare nel modo migliore altezza del tacco e orlo dell’abito. Idealmente, l’abito lungo deve coprire per intero la scarpa: se aderente, è possibile che la punta sporga durante la camminata, ma se è a campana o a forma ad A, non dovrebbe essere mai visibile. Diverso invece il caso per abiti a longuette o corti, sempre più di tendenza negli ultimi anni: in questo caso è possibile scegliere scarpe più particolari, colorate o decorate, non solo perché saranno in primissimo piano ma perché contribuiranno a dare un tocco in più all’abito e al look nel suo complesso.

Sposa con abito di velo, chiffon o tulle

Gli abiti lunghi con veli, chiffon o tulle sono acerrimi nemici di applicazioni, decori, gioielli e glitter sulle scarpe: è infatti molto facile che si incastrino e non solo rendano difficoltoso il movimento, ma soprattutto danneggino il tessuto dell’abito nella sua zona più in vista, cioè quella centrale e frontale.

Se hai scelto già l’abito ed è costruito con questi materiali ti consigliamo di evitare applicazioni gioiello in punta e tutti i tessuti o le fogge ruvide al tatto che possono impigliarsi nel vestito.

La stagione

L’ultimo elemento di cui tenere conto nella scelta delle scarpe da sposa è la stagione dell’evento. In estate sarebbe un supplizio indossare le calze: via libera quindi a sandali, anche bassi o gioiello, a slingback e a scarpe che lascino ampie parti del piede libere. In inverno le calze sono indispensabili, e in questo caso ti suggeriamo di evitare le open toe e i sandali, preferendo modelli decolletè o stivaletti più classici e coprenti.