Come funziona un concorso pubblico 

Moltissime persone sono interessate dalla possibilità di partecipare ad un concorso pubblico, che consiste in una delle modalità per mezzo delle quali si recluta il personale della pubblica amministrazione. Un concorso pubblico, oggi, significa avere la possibilità di accedere ad un posto di lavoro sicuro e garantito, con un buono stipendio.

Di conseguenza non stupisce che sempre più persone si informino su come funzionano i concorsi, come iscriversi, dove partecipare, e come prepararsi adeguatamente alle prove.

La normativa di riferimento per il concorso pubblico è il decreto presidenziale n. 487 del 1994, che descrive la regolamentazione di questi concorsi, incluso il tipo di esami, i titoli e la loro valutazione, i concorsi per titoli ed esami, il corso-concorso, e i concorsi unici. Tutto quello che si può sapere sui concorsi pubblici è reperibile in questa legge. Vediamo ora dove è possibile informarsi su un concorso pubblico e come si partecipa.

Dove trovare il concorso pubblico che si cerca

La prima domanda è: dove si trova un concorso pubblico e soprattutto, il suo bando e tutte le informazioni necessarie da conoscere?

Le informazioni su un concorso pubblico si trovano tutte nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nella quarta serie, concorsi ed esami. I bandi vengono pubblicati martedì e venerdì: potete abbonarvi a questo servizio nelle edicole, per trovare tutte le informazioni di cui avete bisogno per partecipare ad un concorso pubblico. C’è anche una modalità più semplice, però, che è quella di internet.

Esistono infatti molti siti che si occupano di pubblicare i bandi e concorsi pubblici per il 2019 non ancora scaduti con tutte le informazioni che possono essere utili: fate però sempre riferimento al bando ufficiale del concorso pubblico per non incorrere in eventuali errori.

Domanda per accesso al concorso pubblico

Come si partecipa al concorso pubblico? Prima di tutto, occorre prendere visione del bando. Esso contiene il numero e tipo di posti per i quali si concorre, l’inquadramento economico: poi contiene anche tutti i requisiti che bisogna soddisfare, ad esempio titoli di studio, maggiore età, cittadinanza, godimento dei diritti politici, idoneità fisica, ed in generale assenza di cause ostative all’accesso al concorso pubblico, come capita laddove si sia stati destituiti dal lavoro nella pubblica amministrazione.

Per poter partecipare ad un concorso pubblico è necessario in linea di massima avere determinati titoli di studio, spesso la laurea.

Tenete conto che spesso alcuni posti sono riservati a persone che fanno parte di categorie protette, come diversamente abili, orfani, vedovi, ex militari, persone con un certo numero di figli a carico.

Nel bando del concorso pubblico sono contenute anche le scadenze per poter presentare la domanda, scadenze che è fondamentale rispettare per non vedersi tagliare fuori.

La valutazione del concorso pubblico spetta ad una commissione ad hoc: la commissione è composta da tecnici che sono esperti nelle materie che si affrontano nelle prove del concorso pubblico. La valutazione delle prove porta alla formazione di una graduatoria di merito sulla base dei punti ottenuti, graduatoria che viene pubblicata sul Bollettino ufficiale della repubblica.

Le prove del concorso pubblico

Capire come funziona il sistema delle prove del concorso pubblico è importante. La prova d’esame in genere è preceduta da una pre selezione, se il numero di partecipanti supera una certa soglia: in genere si tratta di una prova di cultura generale o inerente a materie tecniche.

La prova scritta consiste spesso nell’elaborazione di un tema su tematiche che riguardano il profilo lavorativo selezionato, oppure in prove a crocette.

La verifica orale consiste in un colloquio che verte su alcune o tutte delle materie che fanno parte del concorso pubblico, e in genere c’è anche una prova in lingua straniera – inglese, o altre lingue ufficiali.