Qual è la distanza che devono rispettare gli alberi dal confine con il nostro vicino? Quando si rischia l’usucapione? Tutto in questo articolo.
Non tutti sanno e ignorano che per piantare degli alberi ci sono delle regole da rispettare che riguardano soprattutto il vicinato. In particolare la regola principale da rispettare riguarda la distanza dal confine con il vicinato. In molti non sapendo di queste regole e norme da rispettare piantano gli alberi senza badare a dove li stanno posizionando con il rischio così che il nostro vicino possa sfruttare l’usucapione ed appropriarsene. In questo articolo parleremo proprio di questa eventualità e di qual è la distanza da rispettare per piantare gli alberi in modo sicuro rispettando le regole.
Cosa c’è da sapere sulla piantagione di alberi
Quando scegliamo di piantare degli alberi dobbiamo considerare diversi fattori. Un albero non vale l’altro, ed ognuno di loro ha delle caratteristiche ben precise che lo inseriscono in una o l’altra categoria. Possiamo distinguere due categorie principali di alberi quelli ad alto fusto e quelli a basso fusto. Tutti gli alberi che rientrato nell’alto fusto sono alberi che con il tempo crescendo assumono dimensioni elevate e che per questo è richiesto che siano piantata ad una distanza di 3 metri dal confine con il terreno vicino al nostro. Per quelli a basso fusto invece avendo delle dimensioni ridotte la distanza deve essere di almeno un metro e mezzo dal confine con il vicinato.
Perché bisogna seguire queste regole?
La scelta di queste regole è ben determinata per non arrecare alcun danno al nostro vicino. Un albero troppo vicino al confine potrebbe arrecare danni di ogni genere, come ad esempio andare a sbattere sulle finestre della casa vicina in caso di forti raffiche di vento. Ma le problematiche riguardano anche la possibilità di togliere sole al vicino, aria, e luce. Ogni volta che le regole non sono rispettate e piantiamo gli alberi vicino al confine non rispettando i metri necessari stiamo violando una norma. Il nostro vicino potrebbe perciò richiederci anche di estirpare la pianta o di tagliarla e ne avrebbe tutto il diritto anche in tribunale. Qualora però per 20 anni il vicino non abbia presentato alcuna obiezione alla presenza di questi alberi, il vicino deve essere sempre lo stesso, non vale infatti il diritto di usucapione nel caso in cui il vicino cambi nel tempo, allora ci imbattiamo nel diritto di usucapione. Il diritto di usucapione di servitù prevede che non avendo ricevuto alcuna lamentela nel tempo abbiamo il pieno diritto di mantenere intatto l’albero esattamente dov’è stato piantato.
Conclusioni
Per il bene dei nostri alberi e per non avere alcun problema con il nostro vicinato è sempre bene rispettare tutte le normative che appunto prevedono delle distanze minime da rispettare.