Elettrostimolatore, come funziona?

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L’elettrostimolatore consiste in un prodotto per il benessere e la bellezza che si utilizza sulla muscolatura del corpo, e che ha un uso ben preciso.
L’elettrostimolazione consiste in una terapia fisioterapica che usa un apposito strumento – appunto l’elettrostimolatore – e che ha lo scopo di stimolare le contrazioni dei muscoli usando piccoli impulsi elettrici. In sostanza si applicano sul corpo della persona che si sottopone al trattamento degli elettrodi che generano un campo elettrico che raggiunge i muscoli e li fa contrarre.
Nata soprattutto a scopo di riabilitazione e per ottenere un effetto antinfiammatorio o per il recupero dei muscoli atrofizzati, l’elettrostimolazione oggi viene usata anche nel campo del benessere e come aiuto per perdere peso, ma anche per gli allenamenti degli sportivi.
I micro impulsi a bassa frequenza che sono generati dall’elettrostimolatore stimolano direttamente i muscoli con molti benefici.
Quali sono i benefici dell’elettrostimolatore? In primo luogo questo prodotto permette di modulare gli impulsi elettrici, la loro frequenza, la loro durata e la loro intensità. Può essere utile per la riabilitazione, perché migliora il tono dei muscoli, soprattutto per le persone che hanno subito un lungo periodo di immobilità e quindi può aiutare la riabilitazione.
Può essere usato in medicina per il trattamento di condizioni dolorose. Invece nel campo del dimagrimento e dell’estetica, l’elettrostimolatore è abbinato spesso alla fascia addominale e viene usato per combattere la cellulite e per permette di dimagrire l’addome.

Come si usa l’elettrostimolatore

L’elettrostimolatore non è di una sola tipologia, ma ce ne sono di tanti modelli, alcuni più funzionali ed altri meno: ad esempio qui trovi xPower , uno fra i migliori in circolazione.
Bisogna applicare gli elettrodi su tutto il corpo secondo le istruzioni, quindi l’elettrostimolazione eccita la placca motrice del muscolo grazie a piccoli impulsi elettrici che provengono dagli elettrodi applicati sulla pelle.
Ovviamente la qualità dell’elettrostimolatore è indispensabile perché il procedimento dia i sui effetti, così come anche l’intensità della corrente, la giusta applicazione degli elettrodi, ed il programma corretto. L’elettrostimolatore deve essere usato da una persona esperta.
Secondo alcune ricerche mediche, se l’elettrostimolatore non viene usato correttamente o viene usato in maniera smodata può anche essere nocivo. Pur non trattandosi di un medicinale, infatti, non dovrebbe mai essere usato da persone che si trovano in stato di gravidanza, o che hanno attacchi epilettici, o che hanno disturbi neurologici, o da persone diabetiche.
Inoltre non bisogna intendere l’elettrostimolatore come il sostituto di una dieta sana o dell’attività fisica, che è indispensabile sia per stare meglio che per perdere peso.
Quindi non bisogna mai acquistare un elettrostimolatore con lo scopo di trovare un sostituto dell’attività fisica: non è così.
L’elettrostimolatore va utilizzato per mantenere i muscoli tonici e sodi, ma come complemento di una vita sana e di una costante e regolare attività fisica. Sia che venga usato per motivi estetici, per esempio per favorire il drenaggio, sia per motivi terapeutici, per esempio per dare tono ad un muscolo che è rimasto immobilizzato per troppo tempo, bisogna sempre usare con criterio questo prodotto evitando usi sconsiderati o fuori dal normale utilizzo.