Gatti e cani: cosa non dare loro come cibo

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A volte l’amore incondizionato verso gli animali ci porta inevitabilmente a viziarli. Quante volte chi ha un gatto o un cane si fa scivolare dalle mani un boccone in più. I nostri fedeli amici questo lo sanno e volte se ne approfittano. Però non bisogna esagerare, perché troppa non noncuranza può portare a loro problemi fisici seri.

Se abbiamo dei gatti o dei cani sappiamo quali sono i cibi da evitare o da dare in piccole dosi?

Come vedremo fra questi ce ne sono alcuni che magari tendiamo a elargire un po’ troppo affettuosamente.

Quali alimenti deve evitare il gatto

Partiamo dal piatto che, per antonomasia, si associa di più al gatto dopo il latte: il pesce.

Questo felino può mangiare tranquillamente varie specie di pesce, ma è meglio che eviti il tonno. A lui il tonno piace, ma non apporta valore nutritivo alla sua dieta e soprattutto può contenere mercurio, che per lui è dannoso.

Cibi speziati con aglio, erba cipollina e cipolla non vanno fatti mangiare ai gatti. Infatti quest’ultima può causare loro anemia, mentre l’erba cipollina può agire negativamente sull’apparato gastrointestinale.

Fra la carne non va bene il pollo cucinato da noi, in quanto può causare a loro problemi intestinali. Anche le uova crude non vanno date perché potrebbero contenere batteri della salmonella, una malattia letale per i gatti.

Gli acini d’uva, che sono graditi ai gatti, vanno evitati perché fanno danni al funzionamento dei reni.

Infine, come per altri animali, il gatto non deve mai assaggiare cioccolato o elementi contenenti caffeina, onde evitare tachicardia, convulsioni e problemi al cuore.

I gatti sono degli animali da compagnia affascinanti e affettuosi, ma necessitano di tante attenzioni da parte nostra. Clicca qui se sei alla ricerca di precise informazioni sui gatti, sul loro comportamento e su tutto ciò che può nuocere alla loro salute.

Quali alimenti non vanno bene per il cane

E passiamo all’altro amico dell’uomo: il cane. Rispetto al gatto, il cane forse è ancora più complicato da gestire a livello alimentare. Questo perché il cane inavvertitamente o meno può mangiarci di tutto. Quali sono i bocconi da evitare?

I nostri avanzi (di qualunque tipo) sono dannosi per le sua digestione, perché le spezie e gli oli possono far loro male. Anche le ossa del pollo che spesso tendiamo a dargli possono essere ingerite male e portare a conseguenze gastriche o peggio respiratorie.

Fra i legumi NO ai fagioli e ai piselli perché fermentano eccessivamente.

I salati come le patatine e gli snack comuni sono negativi per il cane, perché aumentano la pressione e possono far insorgere patologie ai reni.

Nella frutta particolarissima attenzione dobbiamo avere verso gli acini d’uva e l’avocado. I primi possono comportare insufficienza renale, letargia, vomito e iperattività, mentre il secondo contiene una tossina che può intossicarlo.

Ovvio che i dolci e le sostanze con carboidrati non vanno bene per il cane. Le torte, il pane e le caramelle sono nocive per i denti e possono provocare diabete.

Particolare attenzione al cioccolato o a quei cibi che contengono caffeina perché la teobromina (sostanze presente in questi cibi) può causare tremori, battito accelerato e anche la morte. Anche il gelato che, magari, possono leccare, va evitato per le sostanze dolci e per il lattosio che faticano a digerire.

Insomma cani e gatti sono estremamente delicati e non possono mangiare tutto quello di cui noi ci nutriamo. Quindi ogni tanto bisogna non farsi condizionare dall’affetto e pensare al loro bene. Anche perché di contro non vorremmo mai vederli soffrire e quindi cerchiamo di trattarli con la massima accuratezza.