Pulire una caldaia è una di quelle operazioni che spesso vengono accantonate e messe da parte tra la mole quotidiana di faccende domestiche e di manutenzione. Talvolta si ignora totalmente l’importanza di questa operazione, e non a caso spesso la chiamata di un tecnico porta a scoprire guasti che potrebbero essere evitati da una corretta manutenzione e, di conseguenza, spese decisamente più alte del costo di una banale pulizia. Tale operazione spesso viene evitata anche per la scomodità di chiamare un tecnico esperto che sappia farlo correttamente, e non di rado si sente dire che “sprecare soldi” per operazioni simili è inutile. Come abbiamo già detto invece è importantissimo e anche più semplice del previsto pulire una caldaia. Premesso che il consiglio di chiamare un esperto, per ogni evenienza, sia la cosa migliore passeremo qui in rassegna in breve alcuni punti essenziali di questa semplice operazione di cui molti ignorano le modalità.
Operazioni preliminari
Banale,ma mai troppo, è l’invito a cautelarsi da eventuali rischi prima di iniziare un’operazione di manutenzione. La prima operazione da compiere è assolutamente quella di non infilare le mani nella caldaia stessa con spazzola e spugna, magari anche umida, benì staccare l’interruttore o la presa della corrente così da evitare di farsi male. Fatto ciò si deve scollegare il gas girando la manopola di riferimento. Solo dopo aver fatto operazioni simili si può iniziare con tranquillità il lavoro di pulizia. Si rimuoverà dunque il mantello che copre la parte interna della caldaia e per precauzione si invita a non infilare il naso o avvicinare gli occhi alla stessa, infatti la polverina verde che tende a sedimentarsi nelle nostre caldaie è anidride solforosa, estremamente dannosa per il nostro organismo. Tuttavia basta un po’ di prudenza e di pazienza il resto del procedimento verrà in modo semplice e spontaneo.
La camera di combustione
Prendendo ad esempio una caldaia Beretta, tanto per fare uno dei nomi più diffusi sul mercato, si inizierà smontando la camera di combustione che contiene il bruciatore e gli scambiatori di calore. Il bruciatore dovrà essere estratto, si sviteranno le viti che lo fissano all’interno della caldaia e si procederà in due modi diversi a propria scelta:
- smontare l’intero bruciatore lavare con acqua corrente (soluzione più lenta ma più pulita)
- passare un pennello o la spazzoletta d’acciaio accuratamente per rimuovere ogni residuo di polvere, eventualmente aiutandosi con un compressore, senza rimuovere del tutto il bruciatore in questo caso. Operazione simile riguarderè gli scambiatori, questi dovranno essere puliti accuratamente tramite pennelli, compressori ad aria ed aspiratori eventuali. L’importante è rimuovere in entrambi i casi tutti i residui di anidride solforosa che insieme al vapore acqueo crederebbero il corrosivo acido solfurico che danneggerebbe componenti importanti della nostra caldaia. Quindi è necessario controllare che non ci siano residui, anche minimi o depositi di quella polverina verde dopo le operazioni di pulizia.
Valvole ed augelli
La pulizia quindi dovràriguardare gli augelli del gas, da ripulire da ogni residuo o incrostazione. Successivamente si dovrà verificare se le varie valvole siano ancora funzionanti e non intasate o bloccate. Portando la pressione a 3 bar si dovrà controllare la valvola di sicurezza. Assicurarsi quindi che dopo aver alzato i bar questa perda dell’acqua a riprova del corretto funzionamento della stessa. Si dovrà poi verificare il funzionamento della pompa di circolazione, dopo aver smontato il tappo si dovrà verificare con un cacciavite che la vite della pompa giri in modo fluido. Infine si dovrà verificare la pulizia della sonda fumi che si trova in alto all’esterno della caldaia, importante per verificarne la sicurezza.
Queste sono dunque le semplici operazioni necessarie per una corretta pulizia di una caldaia, si raccomanda quindi calma e precisione, non è un lavoro difficile ma alla portata di tutti. Ovviamente avere a disposizione un tecnico è certamente la cosa migliore, soprattutto per chiedere consigli eventuali su come pulire quella specifica caldaia in quelle specifiche condizioni, ma dopo aver fatto un po’ di pratica, sarà un’operazione estremamente semplice e sicura.